Perché fa bene il latte vegetale
I benefici del latte di soia sono dovuti alle particolari proteine della soia che, una volta nel sangue, ripuliscono le arterie e abbassano la glicemia.
Un latte per tutti
Non tutti riusciamo a digerire adeguatamente il latte vaccino, molto spesso a causa di un’intolleranza al lattosio che finisce per condizionare gran parte dell’alimentazione di un individuo.
Il latte di soia è una bevanda di origine completamente vegetale, leggermente meno nutriente del latte vaccino ma con lo stesso contenuto di proteine, il latte di soia non contiene lattosio e per questo motivo risulta altamente digeribile.
Perfettamente adatto a una dieta vegetariana o addirittura vegana può essere utilizzato come base per diverse preparazioni sia dolci (torte, frullati, budini, cioccolata calda) sia salate (il tofu).
I benefici del latte di soia
Intorno al latte di soia si sono create alcune credenze piuttosto diffuse, alcune certamente vere, altre ancora da verificare.
Il latte di soia contribuisce ad abbassare il colesterolo accumulato nelle arterie e la quantità di zucchero nel sangue: vero. Le proteine della soia, una volta immesse nel flusso sanguigno, sono in grado di ripulire le arterie dal colesterolo cattivo, facendo rimanere inalterato i quantitativi di colesterolo buono contenuti nel sangue anzi, talvolta aumentandoli.
Il latte di soia previene il tumore al colon, al seno e alla prostata: ancora da verificare. E’ stato ipotizzato da diversi studi, ma non si è ancora certi della verità di queste ipotesi. Al contrario, è stato ipotizzato che l’abuso di latte di soia favorirebbe la moltiplicazione delle cellule tumorali, soprattutto quelle sviluppatisi a carico delle ghiandole mammarie.
Il latte di soia aiuterebbe a controllare gli effetti indesiderati della menopausa: vero. Gli isoflavoni sono sostanze in grado di moderare l’insorgere delle cosiddette vampate, tipiche della menopausa e dovute agli scompensi ormonali a cui l’organismo femminile sta andando incontro.